Come fare il lavaggio a mano

COME FARE IL LAVAGGIO A MANO

Sapete tutti come fare il lavaggio a mano? Quante volte avete indossato quella camicetta di seta che vi piace tanto, ma lavandola vi si è ristretta o ha perso morbidezza§? Quasi sempre questo accade per colpa di un lavaggio errato.  Vediamo come fare il lavaggio a mano dei vari tessuti.

COME LAVARE LA LANA A MANO

Il primo punto da tenere in considerazione è il materiale o tessuto con cui sono stati realizzati i vari capi d’ abbigliamento. Una divisione viene fatta tra capi in seta, capi in lana, capi che stingono. Nel lavaggio a mano della lana quello che dobbiamo evitare è l’ infeltrirsi del tessuto, per cui è sconsigliato vivamente il lavaggio in lavatrice ed è consigliato l’ uso di detersivi adatti che non sollecitano troppo il tessuto:

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  • Riempite una bacinella con acqua tiepida, più tendente al freddo, e immergete il capo. Mi raccomando l’ acqua non deve essere calda perché tenderebbe ad aumentare il processo di infeltrimento
  • Se ci sono macchie, conviene utilizzare un anti macchie adatto e eliminare le singole macchie una ad una; fatto questo versiamo un mezzo tappo di detersivo per lana ( sceglietelo accuratamente) e lasciamo il capo immerso per venti o venticinque minuti
  • Risciacquate il capo più volte per eliminare il detersivo, dopodiché aggiungete dell’ ammorbidente che vi aiuterà nel non provocare l’ infeltrimento del tessuto
  • Prendete un asciugamano, stendete il capo al di sopra e avvolgetelo all’ interno dell’ asciugamano stesso. Questo procedimento servirà a rimuovere l’ acqua ancora presente in modo delicato; premete dolcemente l’ asciugamano senza strizzare o torcere
  • Una volta rimossa tutta l’ acqua, mettete il capo di lana ad asciugare disteso in orizzontale e all’ ombra.

GUARDA IL VIDEO: Come lavare la lana a mano

COME LAVARE LA SETA A MANO

Ora passiamo ad un altro tessuto delicato: la seta. Il lavaggio a mano della seta deve essere svolto anch’ esso seguendo particolari passi:

  • Prima di tutto bisogna controllare l’ etichetta del capo in questione. Infatti, ci sono capi di seta che non possono essere lavati in acqua, ma devono essere lavati a secco. Se il vostro capo di seta è uno di questi dovrete rivolgervi ad una tintoria o lavanderia, dove troverete professionisti del campo
  • Controllate l’ etichetta e assicuratevi che il lavaggio in acqua si possa fare, prendete una bacinella e riempitela con acqua non troppo calda, ma nemmeno fredda. Attenetevi ad una temperatura che non supera i trenta gradi
  • All’acqua aggiungete del detergente neutro o comunque un prodotto specifico per la seta
  • Se il vostro abito presenta delle macchie, il metodo più sicuro è quello di sciogliere del sapone di Marsiglia in acqua tiepida e utilizzarlo sulle macchie delicatamente, con movimenti rotatori
  • Il lavaggio dovrà essere veloce perché la seta non deve restare ammollo per molto tempo. Tolte le macchie, togliete il capo dalla bacinella. Svuotate la bacinella e riempitela con acqua fredda; immergete il capo per risciacquarlo da residui di detersivo
  • Non strizzate e non spazzolate il capo; giratelo alla rovescia e fatelo asciugare disteso o su una cruccia all’ombra.

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COME LAVARE I CAPI CHE STINGONO A MANO

Per i capi che stingono il lavaggio va effettuato singolarmente. E per eliminare la perdita di colore è bene effettuare il procedimento al primo lavaggio:

  • Immergete il capo in acqua fredda e a questa aggiungete dell’ aceto
  • Lasciate agire l’ aceto per molte ore senza agitare
  • Risciacquate senza detersivo e aggiungete del sale grosso per fissare il colore
  • Stendete il capo all’ ombra, per evitare che il sole sbiadisca il colore o lo ingiallisca.

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