COME STIRARE LA SETA
Stirare la seta si presenta sempre come un’attività particolarmente complicata, in considerazione della delicatezza del tessuto con cui si ha a che fare. Il rischio, infatti, non è solo quello di lasciare delle pieghe anti-estetiche, ma di rovinare un capo con aloni, scottature o macchie. Vediamo, dunque, come stirare la seta:
CARTA VELINA E MOVIMENTI DOLCI
In primo luogo è necessario che il capo venga stirato normalmente, non al rovescio, ricordandosi di utilizzare un foglio di carta velina o di carta da forno tra il tessuto e il ferro da stiro per non rovinare l’abito. I movimenti, naturalmente, devono essere dolci e non esagerati: bisogna iniziare da cuciture, orli e pence e dalle parti che le circondano. A mano a mano che si prosegue, è importante appiattire tutte le pieghe che si formano con le mani, così da tendere il tessuto e da stirarlo con facilità.
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CAPI UMIDI
Un altro suggerimento è quello di stirare i vari capi quando sono ancora umidi, appena estratti dalla lavatrice o comunque poche ore dopo che il lavaggio è terminato. Infatti l’umidità è utile per proteggere i tessuti da eventuali scottature o bruciature, ed è quindi preferibile rispetto alla stiratura a secco. In caso di lenzuola, federe e tovaglie di sera, è sufficiente piegarle con cura per poi passare il ferro su tutte e due le parti. I capi in seta scura devono essere stirati con la massima delicatezza, perché si corre il rischio di lasciare delle strisce lucide sul tessuto: nel caso in cui non si riesca a evitarne la formazione, si può provare a porre rimedio passando sopra le strisce il vapore per qualche minuto.
LE CAMICIE DI SETA
Un capitolo a parte meritano, ovviamente, le camicie di seta: in questo caso bisogna iniziare dal collo aperto, per poi piegarlo e ripassarlo nuovamente con il ferro. Per quel che riguarda le maniche, occorre cominciare dalla parte interna, proseguire con la parte posteriore iniziando dalle spalle e concludere con la parte anteriore, chiaramente evitando i bottoni. Le cravatte di seta, infine, daranno luogo a risultati migliori se rese rigide da un pezzo di cartone o di cartoncino infilato all’interno, così che possano prendere la forma di cui hanno bisogno.
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