Come fare un rinvaso

Il rinvaso è un’operazione importante e non difficile che permetterà di ridare vigore e salute alle vostre piante. La primavera è il periodo migliore per eseguire questo compito e vederne in fretta i risultati. Effettuare un rinvaso in maniera corretta significa garantire alla pianta una buona crescita. Noi vi consigliamo 3 procedimenti su come fare un rinvaso: oltre al vaso, servono il terreno (vecchio e nuovo), una manciata di sassolini e una bella innaffiatura:

PRIMO PROCEDIMENTO

Togliete la pianta dal vecchio vaso con estrema delicatezza. Un trucco che potete adottare è quello di lasciare il nuovo vaso immerso in acqua per 2-3 ore, in modo da non assorbire l’umidità del terreno. Riempite il vaso con nuova terra fermandovi a 2-3 cm dal bordo, per evitare che l’acqua fuoriesca durante le innaffiature. Noi vi consigliamo di aggiungere uno strato di muschio (utile a trattenere l’umidità all’interno della pianta), ricordando di sollevarlo prima della successiva irrorazione. Innaffiate abbondantemente. Avete visto com’è facile?

SECONDO PROCEDIMENTO

Differisce dal primo perché sul fondo del nuovo contenitore bisogna adagiare qualche sassolino in maniera che la pianta assorba l’acqua più facilmente. Riempite con il nuovo terreno, aggiungendo una piccola quantità di concime organico. Innaffiate a volontà.

TERZO PROCEDIMENTO

Volete provare un altro diverso? Inserite con cura le radici ed utilizzate una parte di “terreno vecchio” insieme con il nuovo. Amalgamate ed innaffiate. Per questa operazione, noi vi consigliamo di acquistare il “classico vaso di terracotta” che, grazie alla sua porosità, facilita l’aerazione della pianta ma, per qualsiasi dubbio, rivolgetevi direttamente al vostro vivaista di fiducia.

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