Come pulire e organizzare il garage

COME PULIRE E ORGANIZZARE IL GARAGE

Il garage è una risorsa importante in un’abitazione. Utile come box auto, come ripostiglio per le cose che si usano poco o per stivare i ricordi di una vita che non si ha il coraggio di buttare. Per alcuni uomini può diventare la sala hobby in cui sfogare tutta la passione per gli attrezzi da lavoro e il bricolage. Ma sapete come pulire e organizzare il garage quando è pieno di oggetti e mantenere tutto in ordine senza dover fare ogni volta una fatica titanica? La pulizia del garage non è certo una faccenda quotidiana, ma per evitare che il disordine prenda il sopravvento è necessario occuparsene almeno 2 volte l’hanno, o anche di più se viene utilizzato spesso. Con i nostri consigli capirete come pulire e organizzare il garage suddividendo i vari compiti in una sequenza razionale ed efficiente che vi permetterà di ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo. Ecco come pulire e organizzare il garage passo per passo:

COME PULIRE IL GARAGE

Sgomberare – La prima cosa da fare è tirare fuori l’auto, le biciclette e ogni altro mezzo di trasporto, Poi dovete togliere gli oggetti più ingombranti ma removibili, come un eventuale tavolo da lavoro. A questo punto perdete un po’ di tempo per decidere cosa si può eliminare definitivamente e gettarlo nella spazzatura. Se avete riposto degli oggetti convinti di utilizzarli in futuro ma sono li fermi da almeno 2 anni vuol dire che non vi servono e quindi potete sbarazzarvene e recuperare spazio.

Pulizie soft di muri e pavimenti – In questa fase della pulizia concentratevi nella rimozione di polvere e ragnatele. Partite sempre dall’alto ed aiutandovi con una scopa di saggina passate prima i muri del soffitto e poi quelle delle pareti. Spazzate infine i pavimenti. Se le pareti del garage hanno una vernice lavabile passatele con uno straccio lievemente bagnato e strizzato, vi aiuterà a rimuovere tutta la polvere e lo smog accumulati.

Pulizie approfondite del pavimento, della serranda e degli scaffali – Contrariamente a quanto si possa pensare, pulire a fondo il pavimento di un garage non è poi così difficile. Se è vero che qui le macchie di unto, di grasso e di sporco incrostato sono numerose è anche vero che di solito i pavimenti dei garage sono rivestiti con materiali resistenti di facilissima manutenzione. Alcuni sono in cemento o resina e quindi è ancora più facile sgrassarli e pulirli. Anche la serranda e gli scaffali vanno puliti a fondo.

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Regolatevi così:

• Chiazze d’olio – Spargete sulla macchia una miscela composta da 2 tazze di lettiera per gatti, ½ tazza di bicarbonato e 8 gocce di olio essenziale di eucalipto. Lasciatela agire 2 giorni e poi spazzatela via.

• Pavimento in cemento – Lavatelo con una soluzione composta da 2 l di acqua calda, 2 tazze di aceto bianco, 1 tazza di succo di limone, 2 cucchiaini di olio essenziale di tea tree. Lasciate arieggiare il locale

• Serranda metallica – Preparate una miscela composta da 1 secchio d’acqua, 1 bicchiere di aceto bianco e 1 spruzzata di detersivo delicato per bucato. Passatela con il mocio e poi asciugate bene per evitare la formazione di ruggine.

• Scaffali – togliete dagli scaffali tutto ciò che contengono e puliteli con una miscela composta da 1 secchio d’acqua, 1 bicchiere di ammoniaca e 10 gocce di olio essenziale di tea tree. Rimettete le cose al loro posto cercando di utilizzare metodo e precisione.

COME UTILIZZARE IL GARAGE

Per attrezzare il garage perché sia funzionale bisogna innanzitutto sistemare tutti i materiali in modo ordinato pronti per essere utilizzati al momento opportuno. Cominciamo quindi con una parete su cui applichiamo un pannello di masonite laccato bianco con tanti forellini, in cui si inseriscono degli appositi ganci che consentono di sistemare in ordine progressivo una serie di cacciaviti, pinze ed altri utensili da lavoro. Al di sotto di quest’ultimo è ideale l’installazione di un tavolo con un piano rivestito con una guaina di gomma per lavorare legni e metalli; in un angolo del tavolo una morsa da banco è importante per tagliare pezzi di legno e materiali ferrosi. Un armadietto di metallo o di legno è utile invece per sistemare barattoli di vernice, oli lubrificanti, polveri disossidanti e attrezzature per le saldature. In un angolo del garage conviene posizionare un compressore di media portata, utilissimo per gonfiare pneumatici, dipingere manufatti con la vernice spray o semplicemente usandolo come aria compressa per pulire oggetti

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COME ISOLARE IL GARAGE

L’isolamento del portone di garage e box si rivela utile e necessario per mantenere costante la temperatura interna e proteggere l’ambiente dai rumori esterni. Ecco come procedere: Iniziate a delimitare l’area da isolare con le strisce apposite, che troverete nel kit professionale. Srotolate delicatamente il tessuto isolante e tagliatelo in misura. Per aiutarvi e per effettuare un lavoro preciso, utilizzate un cutter ben affilato. Create il telaio di sostegno per il pannello isolante. Dovrete semplicemente tagliare in misura tre liste di legno e fissarle alla parte superiore e a quelle laterali del portone con dei chiodi a testa piatta. Mettete il pannello in sede, facendolo coincidere perfettamente con il telaio precedentemente montato. fissatelo quindi definitivamente con una pistola sparachiodi. Per chiudere eventuali spazi ed interstizi rimasti, applicate un sigillante dotato di beccuccio. Rimuovete il prodotto in eccesso con uno straccio imbevuto di acqua tiepida. Se volete nascondere la superficie isolante, noi vi consigliamo di ricoprirla con un ulteriore pannello. Abbiate cura di sceglierlo in un materiale leggero, come ad esempio il cartongesso. Ciò consentirà di non appesantire troppo il portone del garage. Per fissare il pannello supplementare, basterà utilizzare delle viti in ferro, che inserirete nella struttura a distanza regolare (dovrebbero essere sufficienti 10 cm). Togliete il rivestimento in eccesso con un seghetto e carteggiate con cura il bordo.

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