VACANZA IN CASA: I TRUCCHI DA USARE IN CUCINA
Oggi, care amiche, siamo state protagoniste di una mission impossibile a Detto Fatto. Abbiamo aiutato un ragazzo, poco pratico con le faccende domestiche, che a breve partirà per una vacanza a Parigi con alcuni amici e soggiornerà in una casa. Ecco la prima parte dei nostri consigli da usare in cucina:
LA PADELLA INCROSTATA
Se le vostre padelle sono incrostate di formaggio o di qualsiasi altra cosa, un’ottima soluzione è quella di riempirle di acqua, versare un cucchiaio di sale grosso e fare bollire il tutto fino a quando le incrostazioni si staccano da sole. Un’altro metodo per pulire le incrostazioni, ve lo diamo con questa miscela:
- 2 cucchiai di bicarbonato
- il succo di mezzo limone
- un litro d’acqua
- 5 gocce di olio essenziale di arancio amaro
Sarà sufficiente unire tutti questi ingredienti e lasciare agire la miscela per tutta la notte. L’olio essenziale ci serve per coprire eventuali odori sgradevoli e dare profumo alla nostra padella. Il mattino seguente le incrostazioni si saranno staccate e potremo lavare la padella regolarmente con il sapone per i piatti.
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Sulle padelle ma anche sulle piastre da toast è assolutamente vietato grattare con spatole metalliche o peggio ancora con spugne abrasive. Aspettate che la vostra piastra si raffreddi quindi rimuovete con la carta assorbente gli eventuali residui di unto. Usate quindi una spatola di legno o di plastica per staccare i residui di cibo. Infine, potete pulire con una spugna morbida o con un panno umido.
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L’ODORE DI UOVO
Mettiamo il caso che vi venga voglia di preparare le crêpes. Come si lava un contenitore in cui c’è stato l’uovo crudo? L’uovo può lasciare davvero un cattivo odore se non viene lavato con attenzione. I passaggi sono:
- lavate la boule con acqua fredda e qualche goccia di sapone per i piatti
- sciacquate quindi sempre con acqua fredda e aceto
Ricordatevi di non utilizzare l’acqua calda, perché amplifica l’olezzo dell’uovo
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FLÛTE PER CHAMPAGNE
Come non bere un bicchiere di champagne a Parigi? Una volta gustato dovremmo pulire le flute, come fare? Il nostro consiglio è quello di lavare questa tipologia di bicchieri esclusivamente a mano perché sono estremamente delicati vista la sua forma allungata e il gambo sottile. Per chi ama i metodi tradizionali e quindi vuole igienizzare i bicchieri suggeriamo di lavarli con qualche goccia di sapone per i piatti e di aceto bianco. Per asciugarli invece vi consigliamo di avvolgere un panno carta attorno al manico di un cucchiaio o di un mestolo e procedete ad asciugare inserendolo nel bicchiere.
