COME PULIRE IL BARBECUE
Nella bella stagione il barbecue è il re della cucina all’aperto. Inimitabile ed insostituibile, la cottura sul barbeque è senza dubbio una delle più buone, e anche tra le più sane se fatta a regola d’arte. In questo speciale ci occuperemo di tutto quello che riguarda questo affascinante modo di cucinare, compreso come pulire il barbecue.Parleremo delle varie tipologie di barbecue in commercio e degli strumenti più adatti per accessoriarli al meglio, dei segreti per una perfetta cottura delle varie pietanze e della corretta pulizia e manutenzione finale.
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Vi diremo anche quali sono gli errori più comuni che si possono commettere quando si cucina con il barbecue e tutte le strategie per evitarli e per non farsi trovare impreparati. Ecco i primi consigli su come pulire il barbecue:
- PAGLIETTA DI FERRO – Per prima cosa passate la paglietta di ferro su entrambe le facciate della griglia. Insistete soprattutto dove sono rimasti attaccati vecchi residui bruciacchiati di cibo.
- ACETO – Dopo questa semplice operazione vi consigliamo di inzuppare una spugnetta nell’aceto di vino bianco e di strofinarla sulla griglia senza strizzarla. Tale passaggio sarà utile per rimuovere il grasso ma anche per disinfettare il piano di cottura a regola d’arte.
- LIMONE – Se l’odore d’aceto non vi è particolarmente gradito, potete strofinare la griglia con un limone tagliato a metà. Otterrete il medesimo risultato ma il profumo che si spanderà nell’aria sarà decisamente migliore di quello lasciato dall’aceto.
- FUOCO – A questo punto passate tutta la griglia sulla fiamma per qualche minuto per eliminare i residui di aceto che potrebbero farla rapidamente arrugginire. Eseguite questo passaggio subito dopo aver bagnato la superficie della griglia altrimenti rischiate di rovinarla.
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COME CUCINARE CON IL BARBECUE
Con la primavera arriva la voglia di accendere il barbecue all’aperto e di godersi tante appetitose pietanze cotte in questo modo salutare.Come cucinare le verdure e la carne alla brace? Dalla scelta delle più gustose fino alla loro presentazione in tavola, ecco alcuni consigli:
- LA CARNE – Molto dipende dal tipo di carne scelta. Sapete quali carni sono più adatte al barbecue? Le migliori sono il manzo e il maiale, ma volendo anche l’agnello, mentre pollo e coniglio sono meno indicate a causa della loro delicatezza. Per quel che riguarda il manzo, sono perfette fiorentine e costate, mentre per il maiale si devono scegliere tagli con una certa percentuale di grasso quindi via libra a costine e braciole di coppa e naturalmente le salamelle. rima di pensare ad avviare il barbecue, si deve preparare la marinatura per avere carni più morbide e saporite. Noi vi consigliamo una marinatura oleosa per ammorbidire la carne, speziata per conferire maggiore sapore e leggermente acida. Preparatela con olio, un poco di succo di limone e un trito di odori (rosmarino, alloro, salvia, timo, ma anche ginepro e origano). Lasciate le carni in immersione per 3/4 ore (con pollo e coniglio invece due ore sono più che sufficienti) quindi scolatele bene e ponetele sulla griglia
- VERDURE – Le verdure ideali da cuocere al barbecue sono le zucchine, le melanzane, i peperoni e, perché no, le patate al cartoccio. Anche le cipolle sono ottime alla brace e, per un mix originale, potete aggiungerle alle altre verdure scegliendole bianche e di dimensioni grosse. I peperoni possono essere preparati a falde, mentre le zucchine a liste. Le patate devono essere lavate con cura e alloggiate in un cartoccio di carta alluminio con la buccia. Noi vi consigliamo di aggiungere al cartoccio, prima di chiuderlo, olio, sale e rosmarino per donare ancora più sapore. Affettate infine le cipolle, mantenendole spesse.Procedete quindi a cucinare le verdure al barbecue, posizionando prima le patate al cartoccio, in quanto chiedono più tempo per cuocersi. Potete disporre tutte le verdure assieme, ma contate che le cipolle, zucchine e melanzane cuociono prima, mentre i peperoni impiegano un po’ più di tempo
- PESCE – Prendete i limoni, tagliateli a fette sottili, più o meno dello stesso spessore, e create un letto che ricopra la griglia del vostro barbecue. Fateli scaldare per uno o due minuti, quindi adagiate il pesce sopra essi, girandolo ogni tre minuti con l’apposito attrezzo. Il limone darà un aroma buonissimo al pesce e non avrete bisogno di ulteriore condimento. La cottura dipende dai vostri gusti personali, tuttavia è bene non eccedere con i tempi, per non bruciarlo e per apprezzarlo al meglio.
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COME PULIRE GLI ATTREZZI DEL BARBECUE
Per cucinare alla griglia servono pochi strumenti: 1 paio di lunghe pinze, 1 forchettone 1 paletta (per voltare la carne, il pesce, le verdure), 1 pennello per ungere durante la cottura e 1 paio di guanti protettivi. Come pulire questi attrezzi dopo il barbecue? Una volta terminata la grigliata potete avvolgerli nella carta del giornale. A casa sarà sufficiente immergerli in acqua calda e sapone liquido per i piatti. Per evitare che si arrugginiscano è possibile ungerli con dell’olio vegetale, per esempio, l’olio di semi di girasole.
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BARBECUE: GLI ERRORI DA EVITARE
L’estate, si sa, è il momento ideale per preparare i barbecue all’aperto: pranzi e cene con amici e parenti cucinati e consumati in giardino o in terrazzo. Ma siete sicuri di sapere esattamente come preparare una grigliata coi fiocchi? Di errori se ne possono commettere molti, ma noi ne abbiamo individuati quattro. Anche se può sembrare una cosa semplicissima il barbecue infatti può riservare non poche insidie. I meno esperti potrebbero facilmente farsi cogliere impreparati da alcuni spiacevoli inconvenienti che si possono verificare quando non si è abituati a questo genere di cottura.
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